GARA APERTA PER LA CONCESSIONE QUINQUENNALE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE dall’ A.S. 2019/2020 all’ A.S. 2023/2024

GARA TELEMATICA PER LA CONCESSIONE QUINQUENNALE DEL SERVIZIO DI
REFEZIONE SCOLASTICA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE
dall’ A.S. 2019/2020 all’ A.S. 2023/2024
CIG 783489470F
 

CHIARIMENTI

In riferimento agli artt. 19 e 25 del Capitolato/Disciplinare della presente gara, per la parte relativa ai
MODULI A1, A2, A3, A4 si chiarifica quanto segue:

 nell’art. 19 vengono indicati i Moduli da utilizzare obbligatoriamente per la presentazione dell’offerta:
Modulo A1: Domanda di partecipazione
Modulo A2: Autocertificazione requisiti di partecipazione
Modulo A3: DGUE
Modulo A3: Atto Unilaterale d’obbligo…
Leggasi correttamente (come indicato nell’art. 12):
Modulo A1: Domanda di partecipazione
Modulo A2: Autocertificazione requisiti di partecipazione
Modulo A3: DGUE
Modulo A4: Atto Unilaterale d’obbligo

 nell’art. 25 viene indicato che la BUSTA ELETTRONICA N. 1 “Documentazione amministrativa” dovrà
contenere i seguenti documenti...:
1- MODULO A1 Domanda di partecipazione…
2- MODULO A2 DGUE…
3- MODULO A3 Atto Unilaterale d’obbligo…
Per mero errore materiale è stata fatta posposizione/omissione Moduli.
Leggasi correttamente (come indicato nell’art. 12):
Modulo A1: Domanda di partecipazione
Modulo A2: Autocertificazione requisiti di partecipazione
Modulo A3: DGUE
Modulo A4: Atto unilaterale d’obbligo.

QUESITO 
 A seguito della lettura Vs. Capitolato Art. 13 (Requisiti di capacità tecnico-amministrativa) si legge, tra gli altri, “Avere a disposizione, per tutta la durata dell’affidamento un centro cottura per le emergenze con indirizzo etc…”. Si chiede pertanto di conoscere se tale requisito è da ritenersi di esecuzione del contratto o di partecipazione alla gara. Se ben interpretata fosse la seconda ipotesi, si chiede se una formale dichiarazione di impegno della scrivente, a procurarsi tempestivamente un centro cottura per le emergenze e quindi non risultando questo nella propria disponibilità al momento dell’ammissione alla gara, sia sufficiente per la partecipazione alla stessa. 

RISPOSTA.
 L’art. 13 del Capitolato si riferisce ai requisiti di partecipazione, pertanto la disponibilità rientra fra questi. Come previsto dall’ultimo comma dell’art. 13, un mero impegno a procurarsi tempestivamente un centro cottura non è sufficiente. Occorre invece indicare indirizzo, configurazione giuridica della disponibilità e tutte le autorizzazioni di legge. 
 
QUESITO.
 Relativamente alla concessione in oggetto si chiede:

- Il tasso di morosità relativo all’ultimo anno scolastico con indicazione, se possibile, della percentuale di morosi totali;

- Nell’Allegato 6 “Costi del personale” si chiede di chiarire la provenienza dei dati riportati nell’ultima colonna denominata “Costo orario”.

RISPOSTA.
In Risposta ai quesiti utili alle ditte per la formulazione delle loro offerte, si riporta contenuto Nota Protocollo n. 16509 del 12/06/2019:  “l’anno scolastico in corso sarà concluso con una morosità che potrà superare la percentuale del 10% (dieci percento). Alla data odierna gli utenti con importo a debito sono circa il 90% degli iscritti all’anno scolastico 2018/2019.”  

QUESITO

In riferimento all’elenco del personale – Allegato 3 – e rispetto a quanto emerge dal Modulo B1.4 e dal Modulo B3.1, si rilevano delle discordanze relative all’orario minimo garantito. Si chiede pertanto di:

- Specificare quale orario minimo deve essere garantito per le singole unità di personale, in quanto nel Modulo B1.4 si fa riferimento ad un orario minimo di 19 ore per 5 unità, mentre nel Modulo B3.1 si fa riferimento a 22 ore minime per 9 unità.

- Chiarire come devono essere distribuite le sei ore aggiuntive del Modulo B3.1. Trattasi di 6 ore in toto da distribuire sull’intero organico settimanalmente? 

RISPOSTA

Nel Centro Cottura deve essere garantito un minimo di 19 ore al giorno, così articolate: 7 ore per il Cuoco, 7 ore per l’Aiuto Cuoco, 5 ore per Addetti mensa. Nei Refettori deve essere garantito un minimo di 22 ore al giorno. Pertanto, sommando le ore del Centro Cottura più le ore dei Refettori otteniamo in totale un minimo di 41 ore al giorno da garantire. Le 6 ore eventuali vanno aggiunte ai Refettori, per esempio: n. 2 Addetti mensa in più, da 3 ore ciascuno.

QUESITO

Vista l’approvazione del nuovo D.Lgs. 32/2019 “Sblocca cantieri” pubblicato su G.U. n. 92 del 18/04/2019, si chiede di chiarire se il suddetto sarà da applicarsi a questa procedura e in particolare se occorre indicare la terna dei subappaltatori per i servizi che si intendesse subappaltare. 

RISPOSTA

Per il principio tempus regit actum, il Decreto Legge n. 32/2019 si applica alla presente procedura. Il medesimo Decreto sopprime l’obbligo di indicare in sede di gara la terna dei subappaltatori, ed in tema di subappalto è applicabile tutto quanto prescritto dall’art. 1, lett. v), n. 1-6 del succitato Decreto Legge, salvo quanto disciplinato dalla Lex Specialis contenuta nel Capitolato.

QUESITO

 In riferimento alla procedura in oggetto, la presente per richiedere le seguenti informazioni complementari:

a) In risposta al Modulo B2.1 e B2.2 e comunque in ottemperanza a quanto richiesto nell’art. 70 del Capitolato, si chiede di confermare che debba essere fornita in sede di gara la descrizione dei mezzi di trasporto utilizzati per i pasti con relativo depliant illustrativo, rinviando ad una fase successiva all’aggiudicazione la fornitura di targhe e libretti di circolazione.

b) Si chiede di chiarire in risposta al Modulo B4.2 e B4.3 (prima tabella “Dichiarazioni ambientali dei prodotti conforme alla norma ISO 14025 Environmental Product Declaration) a quali categorie di prodotti fare riferimento per la quantificazione della percentuale.

c) Il Modulo B1.3 (prima tabella) considera prodotti a Km0 quelli entro max 150 km dal Centro Cottura. L’Allegato 5 del Capitolato, invece, nel punto 1. Requisiti e definizioni, considera Prodotti a Km0 “quelli i cui ingredienti principali sono coltivati/prodotti, lavorati, confezionati ad una distanza non superiore a 70 km dal luogo di consumo”. Si chiede di confermare che la distanza da considerare per i prodotti km0 sia quella indicata nel Modulo B1.3 (150 km) e che la distanza indicata nell’Allegato 5 del Capitolato è un refuso.

d) A pag. 27 del Capitolato, la tabella relativa ai criteri e sub-criteri di valutazione dell’offerta tecnica riporta: Criterio: Qualificazione del servizio di refezione scolastica quale “mensa biologica” Subcriterio: “Prodotti provenienti dalla filiera corta: indicare la fornitura di riso, pasta, carne, affettati, frutta, ortaggi, legumi, verdura fresca a km0”. Poiché riso e pasta non rientrano tra i prodotti elencati nel Modulo B1.3, si chiede di confermare che quanto indicato nella tabella riportata a pag. 27 del Capitolato sia un refuso e che i prodotti oggetto di valutazione sono esclusivamente quelli indicati nel Modulo B1.3.

e) Relativamente al Modulo B1.3, seconda tabella “Prodotti della Filiera corta del Lazio” categoria “Olio extravergine d’oliva”, si chiede se ai fini dell’attribuzione del punteggio sia sufficiente indicare “SI” su una delle quattro tipologie di Olio indicate, essendo le stesse tutte di tipologia “DOP”.

f) Relativamente all’Offerta tecnica, considerata l’esiguità del numero di pagine e il limite delle righe, si chiede se sia possibile integrare con allegati le descrizioni richieste nei vari Moduli. g) Pasti suddivisi per scuola, tipologia di utenza e numero di turni. 

RISPOSTA

a) In relazione al Modulo B2.1 e B2.2, se la ditta partecipante è già in possesso dei mezzi di trasporto per il servizio, in sede di gara dovranno essere forniti targhe e libretti di circolazione; se, invece, la ditta non ne è in possesso, in sede di gara dovranno essere forniti depliants illustrativi relativi al/ai veicolo/i che si intenderà acquistare.

b) In relazione al Modulo B4.2 e B4.3, per la quantificazione della percentuale, si deve far riferimento a tutti i prodotti e servizi offerti, ad esclusione dei detergenti che hanno la loro specifica etichettatura ambientale.

c) In relazione al Modulo B1.3, si chiarisce che la distanza da considerare per i prodotti a km0 è quella indicata appunto nel Modulo B1.3, e cioè 150 km, essendo invece un refuso la distanza indicata nell’Allegato 5.

d) In relazione alla pag. 27 del Capitolato “Prodotti provenienti dalla filiera corta”, si chiarisce che il riso e la pasta non devono essere ricompresi in questa categoria e che l’elencazione esatta di tali prodotti è quella riportata nel Modulo B1.3 “Prodotti della Filiera corta del Lazio”.  

e) In relazione al Modulo B1.3 “Prodotti della Filiera corta del Lazio” nella sezione “Olio extravergine di oliva” si conferma che è sufficiente indicare “SI” su una delle 4 tipologie di olio indicate.

f) In relazione all’Offerta tecnica, le ditte concorrenti dovranno attenersi a quanto indicato nei Moduli B e cioè: “Descrizione dell’iniziativa: (max n. 4 facciate, 35 righe per facciata, formato A4, carattere Times New Roman 12)”.

g) In relazione a Pasti suddivisi per scuola, tipologia di utenza e numero di turni, si indica quanto segue:

PASTI SUDDIVISI PER SCUOLA:

Scuola Infanzia Comunale 39

Scuola Infanzia “Rita Levi Montalcini” 61

Scuola Infanzia “I. Calvino” 60 Scuola Infanzia Bellavista 22

   Tot. Infanzia 182

Scuola Primaria V. S. Maria della Pace 97 

Scuola Primaria “G. Rodari” 114

Scuola Primaria “Bellavista” 119

   Tot. Primaria 330

TIPOLOGIA DI UTENZA:

Alunni Scuola Infanzia, alunni Scuola Primaria, Insegnanti.

NUMERO DI TURNI:

Turno unico in ciascuna scuola.